Determinazione della composizione corporea

domenica 24 giugno 2012

L'ANGOLO DELLA TENTATRICE... LE RICETTE DI ANTONELLA







PESTO DI ZUCCHINE.
Ora che è stagione è molto buono questo pesto che sostituisce perfettamente il 
pesto tradizionale, ma con molti meno grassi ed olio.
Certo non va proposto ad un intenditore di pesto, ma i miei ragazzi che non 
amano le verdure, lo adorano.
Per due persone
- due zucchine di media grandezza
-qualche foglia di basilico
-qualche pinolo
- un pò di parmigiano o pecorino
- poco olio.
cucinare le zucchine nel modo preferito, anche semplicemente lessate o meglio 
al microonde così si asciugano di più.
Mettere tutti gli ingredienti in un recipiente alto e stretto (quello del 
minipimer ad esempio) ed appunto frullare tutto con il minipimer.










CIAMBELLINE AL VINO


Sono biscotti molto semplici, senza latte senza uova, certo, c'è lo zucchero, 
son pur sempre dei dolci.
1 bicchiere di vino bianco o rosso purchè di qualità
1 bicchiere di olio extra vergine di oliva
1 bicchiere di zucchero
farina o bianca o di kamut o di farro o mescolate tra di loro con un pò di 
cremortartato (un lievito naturale che si trova in tutti i negozi bio) un 
pizzico non troppo.
1 pizzico di sale.
un pò di semi di anice (se piacciono)
In una ciotola mescolare tutti i liquidi e lo zucchero ed il pizzico di sale 
con una frustina aggiungere poi la farina (o il mix di farine) con il 
cremortartaro fino ad ottenere un impasto molto consistente.
Questo passaggio è particolarmente importante, perchè se si aggiunge un 
quantitativo insufficiente di farina, le ciambelline sono immangiabili, perchè 
l'olio presente nell'impasto fuoriesce ed assumono un sapore terribile.
Quindi non lesinate con la farina, dovete ottenere un impasto sodissimo 
assolutamente non fluido e lavorabile.
Infatti dovete ricavare dei bastoncini che poi chiuderete a ciambella, non 
troppo grandi e che disporrete su una teglia con la carta forno.
Prima di infornarle  però le dovete "impanare" nello zucchero.
Forno a 180° fino a doratura, girarle a metà cottura.


(A cura della Dott.ssa Antonella Allegrini, Architetto) 

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